GENOVA - Il turismo che trascina la Liguria, la Liguria che trascina il turismo. Sono questi i numeri che fotografano la crescita in Regione, con i dati 2023 che fanno splendere il sole sul territorio ligure. L'assessore al Turismo e ai Trasporti di Regione Liguria Augusto Sartori è partito dall'analisi dei sondaggi di Tecnè per Primocanale. Il 64% dei genovesi preferisce le spiagge attrezzate o gli stabilimenti balneari, mentre il 34% predilige le spiagge libere. "È un dato interessante e attuale visto che esiste una discussione in corso e c'è attesa per vedere gli sviluppi della normativa Bolkestein, quello che emerge però è che preferiscono la comodità a non pagare nulla per fare una giornata al mare" commenta l'assessore Augusto Sartori.
La seconda domanda del sondaggio chiedeva ai genovesi quale riviera preferiscono. Il 33% la riviera di Levante, il 15% le spiagge della città, l'11% la riviera di Ponente, il 21% è indifferente e il 20% non va al mare. "Le spiagge della Liguria sono tutte belle ma a Levante c'è un'offerta di livello superiore per le spiagge libere e attrezzate. È anche interessante analizzare quella quota importante di persone che non va al mare, perché magari apprezza l'entroterra, non solo infatti abbiamo la riviera nella nostra regione ma anche le gite nell'entroterra, con alternative varie e vaste. Abbiamo la prova di un turismo dirompente in questi anni" ha aggiunto l'assessore Sartori.
E dai sondaggi, ai numeri del turismo 2023, che confermano la crescita in Liguria, come spiegato a Primocanale dall'assessore regionale al Turismo Augusto Sartori. "Già il 2022 era stato un anno eccezionale, ma quest'anno si è ripartiti e lo si è fatto ancora meglio di prima. Nel 2023 infatti si registra già un +20% rispetto allo stesso periodo, confermando che è un consolidamento di un turismo che auspichiamo vada in là negli anni successivi". Per luglio e agosto gli hotel sono da quasi tutto esaurito, ma anche maggio, nonostante il tempo non sia stato clemente, si è registrata una crescita di presenze turistiche. "L'offerta varia della nostra regione ci premia e premia questo turismo" prosegue Sartori, che poi annuncia un'iniziativa per lanciare sempre di più la Liguria. "La mia intenzione è quella di andare negli Stati Uniti per promuovere il nostro territorio, negli Usa c'è un mercato in forte crescita quest'anno, si tratta di un mercato interessante e medio alto come spesa. Questo significa che si può alzare la qualità del servizio".
In Liguria inoltre, si vedono i primi risultati per quanto riguarda il patto del lavoro sul turismo, con diverse richieste già pervenute. "A partire da fine giugno abbiamo già ricevuto più di 450 richieste per contratti di lavoro che devono essere almeno di sette mesi e che garantiscono una occupazione più stabile e anche un stagione turistica più lunga. In più abbiamo anche 120 richieste per contratti a tempo indeterminato con persone che potranno contare su un contratto di lavoro indeterminato, e questo credo che possa portare anche a un apprezzamento sindacale. Vogliamo essere sempre di più una regione a trazione turistica per tutto l'anno" ha concluso l'assessore Sartori.