GENOVA - È atteso per domani pomeriggio, giovedì 13 luglio ndr, il controllo da parte del perito della galleria in A12 messa sotto sequestro, dopo l'incidente di domenica scorsa, con un pullman che ha preso fuoco nella galleria tra Recco e Genova Nervi. Quello che si prevede è un ennesimo weekend di fuoco, se non verranno riaperte le corsie in direzione Livorno e in direzione Genova. Arriva dal Movimento Cinque Stelle il monito alle istituzioni, con la richiesta di trovare soluzioni per scongiurare le code chilometriche che ci sono state nelle giornate di domenica e lunedì scorsi.
Non solo la situazione legata al traffico in autostrada, ma anche gli incolonnamenti lungo l'Aurelia, paralizzata da giorni, dopo l'incidente in A12 e i danni alla galleria. "La presenza di semafori nel tratto tra Capolungo e Genova Nervi, fino ad arrivare a corso Europa, crea code lunghissime. Con questo caldo infernale non si possono lasciare le persone, le famiglie con i figli, sotto il sole - sottolinea il capogruppo del Movimento Cinque Stelle in consiglio regionale Fabio Tosi -. Serve la massima serietà e un piano del traffico emergenziale che deve essere esteso a tutta la regione, perché in questo momento le zone del Golfo Paradiso e del Tigullio sono prese d'assalto dai turisti che hanno già prenotato per soggiornare in queste zone".
Arriva quindi la richiesta, di dominio pubblico e inviata ad amministratori e istituzioni, di aprire un confronto con Regione, Città metropolitana e Prefettura. "Ci dev'essere un'unione di intenti per dare risposte ai cittadini e metterli nelle condizioni di creare meno disagi possibili" ha spiegato Fabio Tosi. Tra le soluzioni quindi, l'ipotesi di sospendere i semafori lungo l'Aurelia per far scorrere più velocemente i mezzi, ovviamente con l'ausilio degli agenti della Polizia locale.