GENOVA - Nel day after dell'ipotesi sempre più concreta, avvallata anche da due studi legali, di un possibile terzo mandato del presidente di Regione Liguria Giovanni Toti, tra i corridoi del consiglio regionale trapelano parole sibilline da una parte e dell'altra della barricata totiana. Sono due gli studi chiamati in causa dal governatore ligure: il primo è quello del prof. Ferrari & Partners di Milano, il secondo quello del prof. Francesco Saverio Marini di Roma. Entrambi hanno ribadito che la ricandidatura per la terza volta consecutiva di Toti è compatibile con le norme in essere dello stato ligure (LEGGI QUI).
"Sicuramente in Liguria c'è stata una legge elettorale che è intervenuta nel 2020, per cui non è previsto nessun limite di mandato per quanto riguarda il presidente. Quindi l'ipotesi di un terzo mandato è possibile e in ogni caso, giustamente, Toti sta vagliando le ipotesi" ha commentato a Primocanale la vice capogruppo della Lega in consiglio regionale Mabel Riolfo.
È una Lega attendista quella che ha deciso di non pronunciarsi, almeno non ufficialmente, sulla possibilità di allargare ulteriormente al terzo mandato per i presidenti di Regione. "Stiamo guardando al governo e a quello che farà Fratelli d'Italia, con gli alleati cercheremo di capire quale sarà la strada da seguire" ha aggiunto Riolfo.
Nessun veto al terzo mandato quindi, nessun veto, almeno per il momento, alla candidatura di Giovanni Toti. Certo, neanche nessun endorsement al presidente, ma solo una posizione attendista per il partito di Matteo Salvini, che rimane in una porzione di confine, tra il semaforo verde e quello rosso. Insomma, il semaforo sarebbe l'arancione, in attesa di capire cosa accadrà. "Siamo in maggioranza e c'è piena fiducia nei confronti del presidente Toti, al momento nel consiglio direttivo regionale non è stato affrontato il problema perché è prematuro. Non si esclude nessuna ipotesi" ha chiosato con estremo equilibrio la vice capogruppo Mabel Riolfo. Insomma, Giovanni Toti dopo aver sondato il terreno con i legali per il terzo mandato, dovrà tastare quello politico con gli alleati.