La Liguria tra turismo e industria, alla ricerca di un equilibrio che potrebbe rilanciare definitivamente la regione, che per adesso è spaccata tra fautori e detrattori, tra chi pensa che il turismo non possa essere l'unico fattore di traino e chi invece crede nell'attrattività di mare e monti. Nel frattempo i dati delle attività turistiche raccontano un 2023 da record a Genova. La crescita dei pernottamenti, secondo i dati raccolti dalla Tourist tax del comune di Genova, è a due cifre ed è pari a un +13,6%, rispetto al 2022, passando da 2.366.042 di due anni fa ai 2.668.042 dello scorso anno. Si tratta di un balzo in avanti che si registra anche rispetto al 2019, nell'anno precovid. A svilupparsi, per consentire un turismo non più "mordi e fuggi" ma d'alta e bassa stagione, è l'importante crescita degli appartamenti a uso turistico, come avviene nelle grandi città.
A crescere in Liguria, nel 2023, anche l'occupazione nelle imprese, con un totale di 498.340 addetti. I dati, forniti dall'Inps, includono lavoratori indipendenti, titolari o soci d'impresa, oltre ai loro dipendenti. A fine 2023 gli addetti delle imprese liguri hanno segnato un aumento del 2,2% rispetto al 2022 e del 6% rispetto al 2021. Negli ultimi due anni la crescita complessiva dei lavoratori dipendenti e indipendenti nella regione è stata di quasi 30.000 unità. In provincia di Genova gli addetti al 31 dicembre 2023 erano 278.053, registrando un aumento del 2,4% rispetto al 2022 e del 6,6% rispetto a due anni fa. La provincia ha guadagnato circa 18.000 addetti in più rispetto al 2021. Le previsioni per il 2024 indicano una tendenza favorevole con un aumento delle assunzioni.
Ma di fronte a questo scenario, rimangono sempre aperte le vertenze di grandi aziende, con un punto interrogativo enorme sul futuro soprattutto dell'ex Ilva. Sindacati e lavoratori chiedono che Acciaierie d'Italia torni in mano pubblica, il governo promette di salvarla. Per quanto riguarda la Sanac di Vado Ligure vi è stata la conferma dell'esistenza di una manifestazione d'interesse che dovrà concretizzarsi nell'acquisto e in altre garanzie. Sanac è leader in Italia nel settore della produzione e commercializzazione di materiali refrattari che forniva le materie prime all’Ilva di Taranto. E intanto l'Italia aspetta di capire se la siderurgia sarà ancora al centro dei progetti del Paese. Non solo ex Ilva, ma anche Piaggio Aerospace, che attende novità dopo l'apertura delle buste e le candidature, con sullo sfondo la proposta del coordinatore regionale della Uilm Antonio Apa, di creare una cordata ligure di imprenditori, con a capo Regione Liguria (LEGGI QUI). Tra paure, speranze e slanci, la Liguria è alla ricerca dell'equilibrio perfetto.
Maurizio Calà, segretario generale della Cgil Liguria rimarca il dato sul lavoro, analizzando i numeri forniti dall'Istat: "Attenzione a considerare un'esplosione del turismo, a luglio, agosto e settembre in Liguria c'è stato un 1% di aumento dell'occupazione quando al Nord-Ovest è stata dell' 1,5% e la media dell'Italia era del 2%. C'è un boom del lavoro indipendente ma i lavoratori dipendenti calano di 10mila unità"
Arianna Viscogliosi consigliere del Comune di Genova spiega: "I dati ci danno un aumento dell'occuapazione in Liguria del 2% mentre a Genova del 3%, è una delle poche città dove questo fenomeno si sta realizzando e conferma lo stato di salute dell'economia della Liguria. I settori più felici sono i sevizi alle imprese, il turismo e i servizi alle persone. Il turismo poi si sta confermano come uno dei trainanti con un aumento esponenziale.
Il dibatto si è acceso sul tema sicurezza. Per la segretaria regionale della Cisl Liguria Paola Bavoso è fondamentale effettuare i controlli sul rispetto delle norme di sicurezza all'interno dei posti di lavoro: "Non dovrebbe essere visto come un qualcosa di penalizzante. Le imprese devono far sì che vengano adottate tutte quelle misure previste, ci deve essere la formazione all'interno degli ambienti di lavoro. I controlli devono esserci e devono essere efficaci, non è possibile controllare meno del 10% dei cantieri presenti sul territorio".