PORTOFINO - Il mar Ligure da una parte, la piazza più glamour d'Italia dall'altra e il gioco è fatto: così il presidente del Senato Ignazio La Russa ha scelto il primo sabato di maggio per venire in Liguria. La cornice era d'occasione per l'appuntamento con le Regate di Primavera di Portofino, in scena fino a domenica, e che ogni anno che passa diventano sempre più centrali non solo a livello locale ma nazionale. Una mattinata sotto il cielo azzurro di Portofino, a seguire le regate, e poi un pranzo al sole per parlare di vela, forse, di turismo, soprattutto, e magari anche di politica. Così per pranzo si sono riuniti al tavolo il presidente del Senato Ignazio La Russa, il presidente della Regione Giovanni Toti, la deputata di Noi Moderati Ilaria Cavo, gli assessori alla Protezione civile e al Turismo Giacomo Giampedrone e Augusto Sartori, oltre al vicesindaco di Portofino Giorgio D'Alia.
Uno spaghetto alle vongole o una trofia di pesto, accompagnate da un buon vino ligure, e il pranzo è servito. Domani intanto, è pronta l'ultima giornata di regate che decreterà il vincitore finale. E che Primocanale seguirà in diretta. Nel frattempo la coordinatrice della Lista Toti Ilaria Cavo domani sarà a Portofino sull'imbarcazione Aori, che prende parte alla categoria Open (quella con tempi reali e non compensati ndr).
"Giornate come questa sono una soddisfazione, non solo per i tanti appassionati di vela che in questi giorni stanno partecipando a quella che è ormai diventata una grande "classica" a livello italiano, ma anche per i tanti turisti che hanno scelto Portofino per il loro weekend e che possono quindi osservare il borgo nella veste di centro della vela e dello sport - ha commentato il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti -. Un assaggio di primavera che ci fa presagire una stagione turistica estiva di grandi numeri, sulla costa e non solo: Genova è ormai una meta consolidata come città d'arte che continua ad aumentare nel numero di presenze e le iniziative previste per l'estate su entrambe le Riviere non si contano, con ricadute economiche e occupazionale di rilievo per tutto il territorio. Il turismo è una vera e propria industria, che non va assolutamente sottovalutata e che non deve essere considerata con sufficienza, perché le risorse derivate da questo settore vengono poi reinvestite sul territorio".