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Politica

Il messaggio arriva da tutta la dirigenza dem, che chiede un cambio di passo
1 minuto e 4 secondi di lettura

GENOVA - "In Liguria ci confermiamo il primo partito a Genova e il secondo in regione. Questo dà un segnale chiaro a noi e ai nostri avversari: siamo in salute e siamo pronti ad andare al voto e a governare", commenta il vicepresidente del consiglio regionale del Pd Armando Sanna. Nel day after dell'election day dell'8 e 9 giugno il Partito Democratico commenta il risultato dem, con l'exploit a Genova, oltre il 30% e il quasi testa a testa in Liguria, al 26%, sotto di poco rispetto a Fratelli d'Italia.

"Sull'onda di questo risultato e di questa unità possiamo andare a votare e mandare a casa il centro destra che senza la gamba civica va verso sconfitta certa. Per questo dobbiamo metterci subito a lavoro: parlare a quegli elettori moderati rimasti senza casa ma soprattutto ai tanti, troppi, che non sono andati a votare. La fine della campagna elettorale delle europee segna l'inizio di quella delle regionali: il Partito Democratico c'è. Questo risultato -conclude il vicepresidente Sanna - conferma che Elly Schlein è stata la scelta giusta (e noi in Liguria lo abbiamo dimostrato da subito con la vittoria nei circoli), una scelta che convince. Una scelta, che ho appoggiato fin dal primo istante e che ha creato grande unità nel nostro partito. Non possiamo sprecare questa occasione".

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