Politica

A volare a Strasburgo anche altri due liguri ma solo di nascita, il generale Vannacci (Lega) e l'ex sindaco di Roma Ignazio Marino (Avs)
1 minuto e 14 secondi di lettura
di Giorgia Fabiocchi

LIGURIA - L'eurodeputato uscente Brando Benifei è pronto a rientrare per la terza volta nel parlamento di Strasburgo. Benifei sarebbe l'unico ligure a volare in Europa, come preannunciato negli scorsi giorni, la sfida della Liguria nella circoscrizione del Nord Ovest era estremamente complicata, vista la coabitazione con Lombardia, Piemonte e Valle d'Aosta. Con 64 mila preferenze il deputato spezzino è il quinto in lista e con il suo risultato è riuscito così a entrare per la terza volta in parlamento. 

Nella circoscrizione Nord Ovest sono cinque i candidati dem che si trasferiranno in Europa: Cecilia Strada (283 mila preferenze), Giorgio Gori (211 mila), Alessandro Zan (85 mila), Irene Tinagli (79 mila) e appunto Brando Benifei con i suoi 64 mila voti. Lo scenario deve ancora delinearsi definitivamente, ma se il deputato Alessandro Zan dovesse optare per la circoscrizione Nord Est, sarebbe l'assessore milanese Pierfrancesco Maran con 45 mila preferenze volare a Strasburgo. Ottimo risultato per la consigliera comunale del Pd a Genova Donatella Alfonso, per lei 10 mila genovesi e liguri hanno mostrato il proprio sostegno.

Con Brando Benifei entrano altri due "semi liguri", perché nati in regione ma poi trasferitisi lontano dalla Liguria da giovani: stiamo parlando del generale Roberto Vannacci, candidato indipendente con la Lega, e dell'ex sindaco di Roma Ignazio Marino, eletto con Alleanza Verdi e Sinistra. Un risultato deludente per coloro che hanno tentato la scalate, e che mette ai margini la Liguria tra i 76 eurodeputati italiani che da luglio rappresenteranno il nostro Paese