Il candidato alle Regionali di ottobre Andrea Orlando interviene sul lavoro che dovrà svolgere il neo presidente Marco Bucci, soprattutto in tema sanità.
La scelta del braccio destro alla sanità
Nel frattempo l'oramai sindaco uscente di Genova avrebbe deciso su chi puntare per quell'assessorato: si tratta dell'oculista di professione Massimo Nicolò. Già vicesindaco di Bucci e uomo di partito, vicinissimo a Fratelli d'Italia. Insomma, un tecnico ma non troppo.
Il monito di Andrea Orlando
"Mi auguro che la prima richiesta del nuovo presidente della Regione Liguria alla conferenza Stato-Regioni sia una diversa ripartizione dei fondi per la Sanità che tenga maggiormente conto dell'età media della nostra regione e non, come purtroppo ha già annunciato, un aumento del numero degli assessori" incalza il dem Andrea Orlando. Parole che fanno presagire una possibile permanenza in Liguria da parte dell'ex ministro, che attraverso i propri profili social inizia a puntellare la nuova maggioranza.
Insediamento Bucci, le prime tre "critiche" di Orlando
Le prime riunioni del Partito Democratico
Nel frattempo il Partito Democratico si è dato appuntamento nella giornata odierna per la segreteria regionale: si è parlato di come organizzare l'opposizione in Regione, certo, ma non può mancare qualche riferimento alla prossima sfida elettorale, quella delle Comunali. Bocche cucite tra i dem, che sanno di dover fare presto anche se è ancora agli albori la discussione sul perimetro della coalizione e sul candidato sindaco. Nella giornata di giovedì altro appuntamento: si tratta della prima riunione del gruppo consiliare Pd in consiglio regionale alla presenza, confermata, di Andrea Orlando. Un altro segnale che la coalizione che ha corso contro il centrodestra potrebbe leggere come di permanenza in Liguria.