Confusione o ribellione sotto il cielo del Partito Democratico? Entrambe. La segretaria del circolo dem Elena Putti, da anni con la tessera di partito, sembra pronta a uscire dai radar, dopo gli ultimi scontri e la delusione per l'esito delle Regionali. Da quello che si vocifera, pronto a lasciare gli incarichi nel Pd, a partire da quello di segretario del circolo di San Fruttuoso, anche Gianluca Chiaramonte.
Il percorso politico di Elena Putti
Putti, che negli anni sembrava poter scalare la gerarchia, si è defilata non solo per impegni lavorativi ma anche per la difficoltà, oggettiva, di inserirsi nel Pd genovese. La segretaria di Albaro aveva appoggiato alle Primarie di due anni fa Stefano Bonaccini, che è uscito sconfitto dalla corsa a due contro Elly Schlein. Da quel momento nel capoluogo ligure e in Liguria si è rinforzata ancora di più la corrente progressista del partito, a discapito di quella riformista. Putti, responsabile cultura del Pd Liguria, dovrebbe essere seguita da almeno un paio di altri esponenti dem, nella sua fuoriuscita. La storia politica della segretaria di Albaro ha alternato correnti di pensiero diverse tra loro: da sempre più affine alla sinistra del partito, negli ultimi anni però si è avvicinata all'ala bonacciniana, rimanendo delusa dalla sconfitta dell'ex presidente dell'Emilia Romagna.
Un progetto civico in vista delle Comunali
Sinistra civica e liberale, pressing sulle Primarie a Genova
Non era infatti passata inosservata la sua presenza all'evento organizzato nel foyer del Teatro della Tosse, lunedì 25 novembre, dall'intellettuale Andrea Acquarone, durante il quale aveva preso parte anche l'ex presidente del Ce.Sto. Marco Montoli (candidato a sindaco che piacerebbe alla sinistra civica genovese ndr). L'obiettivo, da quello che circola in queste ultime ore, è quello di provare a far nascere un movimento civico, social liberale, di centrosinistra, in vista delle prossime (quasi imminenti) elezioni Comunali. Una partecipazione che aveva lasciato il dubbio negli osservatori più attenti e che, a oggi, sembra concretizzarsi con un nuovo progetto che porti, nell'imminente futuro, alla nascita di una nuova lista civica. Dove confluirà non è dato sapersi, ma l'area - di centrosinistra - sembra essere quella. Per quanto riguarda Gianluca Chiaramonte, l'intenzione che sembra profilarsi all'orizzonte è quella di partecipare attivamente alle Comunali genovesi, ma non più indossando le vesti dem. Anche in questo caso, solo con il tempo si scoprirà se l'alveo resterà sempre lo stesso e se i progetti confluiranno nello stesso canale. Ma si sa, la sinistra è sempre maestra nel pestarsi i piedi e andare divisa, spacchettata. Nel frattempo, scelte personali a parte, il tempo stringe.