Vai all'articolo sul sito completo

Politica

L'ex assessore alla Cultura parla a Primocanale e si dice lusingata della chiamata del Partito Democratico
2 minuti e 25 secondi di lettura
di Giorgia Fabiocchi

Dopo giorni in cui il nome di Carla Sibilla rimbalzava come potenziale candidata del centrosinistra, la diretta interessata, contattata da Primocanale, ha rimandato al mittente - cordialmente - l'invito. Sibilla si sfila così dalla corsa per palazzo Tursi, pur sentendosi lusingata da questa richiesta. "Confermo, non sono disponibile" ha commentato telefonicamente.

Un "no" deciso, nonostante la suggestione fosse importante

Carla Sibilla, ex assessore della giunta Doria dal 2012 al 2017, ha declinato la richiesta del centrosinistra, confermando di aver ricevuto la chiamata del Partito Democratico, che in queste settimane sta sondando il terreno alla ricerca di potenziali profili da poter candidare. Sibilla era considerata la punta di diamante della squadra di Marco Doria, che spesso ha subìto attacchi, da destra a sinistra. E che dopo il quinquennio in via Garibaldi ha spianato la strada alla doppia giunta di Marco Bucci. Numerose le iniziative portate avanti negli anni del suo assessorato, con il focus sulla cultura e il successo di palazzo Ducale. Sibilla è da sempre manager di Costa Edutainment dove tutt'oggi ricopre l'incarico di amministratore delegato di C-Way, tour operator del gruppo. Ha inoltre ricoperto dal 2021 la posizione di consigliere di amministrazione della Fondazione Gerolamo Gaslini. Pedigree importante, curriculum di grande livello, avrebbe messo d'accordo sia il centro che la sinistra, ma i tempi non sono coincisi, visti anche i numerosi impegni di Sibilla. "Ho riflettuto a fondo ma gli impegni già in corso e svariate valutazioni mi hanno portata a prendere questa decisione" ha spiegato a Primocanale l'ex assessore alla Cultura.

Si sfoglia la margherita

Le quotazioni di Sibilla erano in crescita, se ci fosse stato l'ok sarebbero state alte le possibilità che la coalizione convergesse su di lei. "Mi ha fatto piacere l'interesse del Pd, sul candidato non so molto di più, non partecipo alla ricerca perché non faccio parte dei tavoli di confronto quindi leggo i nomi che escono in questi giorni" ha chiosato Sibilla. E a proposito di profili che circolano, restano sullo sfondo quelli in ambito universitario come Adriana Del Borghi e Maurizio Conti, ai quali si aggiunge l'ex ministra della Difesa Roberta Pinotti che però dovrebbe avere la capacità di mettere tutti d'accordo. E questa sarebbe una partita tutt'altro che semplice. Pare più di una suggestione quella in ambienti dem che riporta ad Andrea Pericu, figlio del celeberrimo e indimenticato sindaco di Genova Giuseppe. Ma al momento, da quello che si apprende, l'avvocato genovese non sembra convinto di intraprendere questo percorso. Ma il terreno, tempi maturi a parte, è stato sondato. Sullo sfondo rimangono (e forse nemmeno così nell'ombra) i profili politici del Partito Democratico: Armando Sanna, Federico Romeo e Alessandro Terrile. E dopo il primo giro di incontri di questa settimana, il cerchio potrebbe restringersi, anche se alla finestra rimangono sempre potenziali outsider.

Iscriviti ai canali di Primocanale su WhatsAppFacebook e Telegram. Resta aggiornato sulle notizie da Genova e dalla Liguria anche sul profilo Instagram e sulla pagina Facebook

ARTICOLI CORRELATI

Mercoledì 15 Gennaio 2025

Incontro Pd-Italia Viva senza veti e con un possibile candidato politico

Proseguono i tavoli di confronto organizzati e voluti dai dem: positivo il primo con Iv che si è detto pronto a entrare nel centrosinistra
Martedì 14 Gennaio 2025

Vince Genova al lavoro per le Comunali potrebbe attingere anche a sinistra

Nel frattempo però in aula rossa sono stati diversi i consiglieri che sono passati con l'opposizione, tra cui Paolo Gozzi
Venerdì 10 Gennaio 2025

Elezioni, le date degli incontri del Pd con gli alleati. M5S molto scettico

Il Movimento Cinque Stelle: "O ci chiedete un nome o andiamo da soli"