GENOVA-"Giù le mani dal trasporto pubblico non di linea. Su questa linea, al circolo dei tassisti di Genova abbiamo incontrato i rappresentanti della categoria. Al centro della discussione l'articolo 8 del ddl Concorrenza che sarà all'esame della Camera, dopo la decisione del governo di 'spacchettare' il provvedimento".
"La posizione della Lega è chiara e sarà quella che porteremo ai tavoli di maggioranza e governo: completiamo la riforma del settore avviata appena 3 anni fa con la legge 12 ed emaniamo i decreti attuativi su piattaforme tecnologiche, registro delle imprese e foglio di servizio elettronico. Una legge delega (senza passare dal Parlamento) è inutile, dannosa e allungherebbe i tempi".
"Consapevoli che è fondamentale tutelare il modello di Tpl non di linea fondato su decine di migliaia di piccole imprese artigiane e su un tessuto cooperativo di grande valore, che non può essere distrutto nel nome del "Ce lo dice l'Europa" (che neanche ce lo dice, peraltro), né per l'interesse economico di multinazionali e dintorni. Bisogna crederci e noi ci crediamo". Lo dicono in una nota i deputati della Lega Elena Maccanti, capogruppo in Commissione trasporti, ed Edoardo Rixi, componente Commissione trasporti e responsabile nazionale Infrastrutture.