GENOVA - "Siamo davanti a un ciclo industriale nuovo e lungo per Fincantieri nel settore della Difesa. La guerra in Ucraina creerà una domanda di navi militari nel Mediterraneo e in tutto il mondo: ci sono delle regioni come il sud est asiatico che cresceranno e tante Marine che vogliono rafforzarsi con un investimento che dà anche la possibilità di proteggere i commerci, difendere infrastrutture energetiche e cavidotti". Così l'amministratore delegato di Fincantieri Pierroberto Folgiero interviene a margine del convegno per i 30 anni del quotidiano 'la Repubblica' a Genova.
Intanto il pattugliatore polivalente d'altura ''Marcantonio Colonna'' costruito da Fincantieri a Riva Trigoso (Genova) è pronto al varo che si svolgerà sabato mattina. Una nuova unità per la Marina Militare Italiana, quinta di sette commissionate. Di queste due sono già consegnate, la "Morosini" e la " Paolo Thon Ravel". Quest'ultima è impegnata in Quatar in questi giorni per la sicurezza delle coste durante i campionati mondiali di calcio. Il pattugliatore che sarà varato sabato ha una lunghezza di 133 mt e tra le particolarità quella di essere in grado di fornire acqua potabile ed elettricità ad una piccola comunità. Madrina della "Marcantonio Colonna" sarà la nobildonna romana Jeanne Pavoncelli Colonna, per il Governo saranno presenti il sottosegretario alla Difesa Matteo Perego Di Cremnago e l' onorevole Roberto Bagnasco della commissione Difesa.
"L'Italia è chiamata a difendere il fronte sud del Mediterraneo allargato, che sarà un Mediterraneo molto pieno di sommergibili russi e meno pieno di navi di superficie americane, che probabilmente andranno più verso Taiwan e il sud est asiatico - commenta Folgiero - C'è sicuramente la necessità dell'Italia di fare un passo avanti e di difendere questo fronte".
"La Marina militare italiana è molto avanti e ha sviluppato con la legge navale dei prodotti formidabili, il futuro sarà basato su navi di superficie con sonar che cercano i sommergibili russi e nuovi sommergibili - aggiunge Folgiero -. Una Fincantieri che sul militare e in Liguria fa bene, si deve domandare quali sono le tecnologiche che vanno messe sopra agli scafi per continuare a essere forti insieme a Leonardo".