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Porto e trasporti

Come anticipato a Primocanale il sindaco di Genova Marco Bucci ha annunciato il grande progetto di cui nei mesi scorsi si era accennato ma che ora sta prendendo forma: quello di un impianto di desalinizzazione da realizzare nelle aree ex Ilva di CorniglIano
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di Riccardo Olivieri
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GENOVA - Come anticipato a Primocanale il sindaco di Genova Marco Bucci ha annunciato il grande progetto di cui nei mesi scorsi si era accennato ma che ora sta prendendo forma: quello di un impianto di desalinizzazione da realizzare nelle aree ex Ilva di Genova Cornigliano.

"Per Genova il progetto vuol dire usare l'acqua che esce dai depuratori e che non viene più versata in mare - è tornato alla carica Bucci a margine di un evento -, ma viene riconvertita assieme all'acqua di mare per avere un'acqua desalinizzata a metà, che possa entrare in un depuratore e uscire perfettamente gestibile".

Come spiegato in una lunga intervista con Elisabetta Biancalani, l'impianto in questione tratterà circa 90 milioni di metri cubi di metri cubi di acqua, quella risultante dall'unione tra 45milioni di metri cubi di acqua proveniente dai depuratori, da unire a eguale quantità di acqua marina. L'acqua desalinizzata andrà poi a finire in una pipeline, cioè in una tubatura, già esistente e inutilizzata a Multedo, al porto Petroli, per finire nel Nord Italia.

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"I costi sono ovviamente inferiori perché la desalinizzazione diventa inferiore, e ovviamente è in programma l'utilizzo delle infrastrutture che già abbiamo per trasportare i liquidi, quelle che un tempo servivano per il petrolio: oggi almeno due o tre delle tubature non sono più utilizzate e potremmo trasportare l'acqua in Pianura Padana, ovviamente con costi molto bassi rispetto a qualunque altra infrastruttura - continua il sindaco -. Abbiamo un grande vantaggio grazie ai nostri genitori che hanno realizzato questi impianti, utilizziamoli non per l'oro nero ma per l'oro blu".

"Un progetto definitivo non c'è ancora, stiamo lavorando per mettere a punto i pezzi del puzzle. Ricordiamoci che noi abbiamo possibilità che altre città non hanno, Genova può offrire un grande servizio"

E sulla zona in cui verrà costruito, Bucci spiega che "dovrebbe arrivare all'attacco del Porto petroli, abbiamo un'area molto vicina dove vorremmo portare tutto questo, la conoscete bene, speriamo ci venga data il più presto possibile".

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