GENOVA - A causa della siccità e dei cambiamenti climatici è a rischio anche la mimosa, fiore simbolo della giornata internazionale dedicata alla donna e regalo aspettato da molte l'otto marzo. A fotografare la situazione ai microfoni di Primocanale è Enrico Ilariuzzi, imprenditore agricolo ligure e produttore di mimose.
"Chiaramente questi fattori hanno inciso molto sulla campagna di quest'anno ma la resilienza del mondo agricolo ci ha permesso di portare a termine la stagione con un prodotto di qualità - spiega Ilariuzzi -. C'è un aumento del prezzo, purtroppo, necessario per rientrare dalle perdite dovute al fatto che abbiamo raccolto meno del normale a causa delle intemperie ma soprattutto, della siccità".
Secondo una rilevazione Coldiretti, in occasione della festa della donna, 6 italiani su 10 (ben il 60% degli intervistati) hanno scelto proprio le mimose come regalo per il gentil sesso. Accanto ad essi, un 23% degli intervistati ha dichiarato di essersi orientato su altri fiori, mentre solo il 17% ha preferito dolci, cioccolatini e altre tipologie di doni.
Quest'anno però, un mazzetto di mimose può costare tra i 3 e i 5 euro, mentre spesso negli anni passati si poteva trovare anche a uno o due euro. "Purtroppo la Liguria è una delle regione più colpite dal periodo siccitoso che ormai va avanti dall'anno scorso e allo stesso tempo, è anche la maggior produttrice, a livello nazionale, di mimose. Oltre il 90% della produzione di questo fiore parte proprio dalla Liguria".
IL COMMENTO
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