Volotea abbandona l’aeroporto di Genova: la compagnia ha infatti annunciato la propria intenzione di ‘congelare’ la sua base genovese a tempo indeterminato con una ricaduta diretta sul personale in servizio presso la compagnia.
“A tutto il personale abbiamo offerto la possibilità di trovare impiego presso una delle nostre basi”, scrive Volotea in una nota congiunta con l’Aeroporto.
Una fonte qualificata rivela che la compagnia ha annunciato la decisione ai propri dipendenti il 13 gennaio, peraltro in forma solo verbale: “Siamo stati lasciati letteralmente a terra con la possibilità di essere ricollocati in un’altra delle nostre basi, stravolgendo completamente le nostre vite, oppure di dimetterci nel giro di un mese”.
Alla decisione della compagnia l’Aeroporto di Genova non ha potuto opporre resistenza ma ha confermato la sua strategia di recupero del traffico perso a seguito della pandemia e di riaggancio del percorso di crescita intrapreso negli scorsi anni che lo aveva portato a essere il primo scalo per crescita in Italia nel 2018 e ha registrato il suo record storico di passeggeri nel 2019.
Nel corso della stagione estiva il Colombo ha registrato una perdita di traffico che si è via via ridotta, passando dal -60% dell’estate al -24% del bimestre novembre – dicembre.