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Porto e trasporti

L'accusa ai microfoni di Primocanale
48 secondi di lettura
di Elisabetta Biancalani
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GENOVA - "Bisogna aumentare la qualità del servizio dei terminal, così non va bene". In un periodo di calma apparente per il porto di Genova, ecco che gli Agenti marittimi, per voce del loro presidente Paolo Pessina, irrompono a gamba tesa scuotendo le acque: "Le spiego: sto parlando di produttività, cioè serve che i terminal aumentino la velocità del ciclo nave, che oggi è circa di 20 movimenti per ora e dovrebbe salire almeno a 25, in modo da accelerare l'entrata e l'uscita dei container dal porto, certo ben sapendo che poi fuori le infrastrutture non sono adeguate, vedi il caos autostrade. Ma se intanto ognuno iniziasse a fare la sua parte...". 

Pessina, che parla chiaro alla faccia del solito "buonismo" (spesso di facciata) natalizio, rincara la dose: "Nel mondo è pieno di esempi di aumento dei tempi di attesa delle navi nei porti, addirittura in Cina c'è stato un aumento del 300%. E questo ci deve stimolare a fare meglio, dobbiamo essere un esempio". 

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