Porto e trasporti

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di Elisabetta Biancalani

GENOVA - In che cosa possono assomigliare Dubai e Genova? Non certo nel clima, e neanche nell'aspetto "ma dovremmo imitare da loro la zone economica semplificata, vicino al porto". L'appello, il desiderata per il 2022, arriva da Alessandro Pitto, presidente di Spediporto del capoluogo ligure, che torna su un tema caro alla categoria, oggetto di convegni e approfondimenti, da anni. Questo è il problema, gli anni che passano e la zona economica semplificata che non decolla mai. 

 

"Al Sud ci sono le zone economiche speciali - spiega Pitto - che portano anche a sgravi fiscali, ma nel Nord non sono possibili. Qui possiamo realizzare quelle semplificate, che comportano comunque vantaggi a livello di semplificazione burocratica (cosa non da poco nel nostro Paese). Ma bisogna farle: l'abbiamo pensata in Valpolcevera, l'abbiamo chiamata green valley, c'è già il dispositivo legislativo conseguente al crollo di ponte Morandi, serve la nomina del commissario, tutti passaggi che stiamo aspettando da tempo e che speriamo si concretizzino finalmente nel 2022".