GENOVA-È una patologia che colpisce il 30% delle donne che hanno partorito. Dalle giovanissime a chi è in età più avanzata, la diastasi addominali non fa sconti alle future mamme. Una donna su tre, dopo la gravidanza, soffre di questa patologia che vede la separazione eccessiva della parte destra dalla parte sinistra del muscolo retto addominale.
E mentre nei casi più lievi la diastasi si risolve spontaneamente, sono tantissime le donne che si devono rivolgere all'intervento del chirurgo plastico per risolvere il problema, non solo anti estetico ma che spesso può portare a dolore alla pancia, disturbi intestinali e ernie. Dieta e palestra, purtroppo, non portano ai risultati sperati, ma anzi, rischiano di peggiorare la situazione.
In Liguria è però arrivato il primo macchinario sul mercato che permette di non dover entrare in sala operatoria, Emsculpt: lo strumento, utilizzando i campi elettromagnetici, elimina le cellule adipose, e quindi il grasso, definendo e aumentando la massa muscolare. Il trattamento ha una durata di mezz'ora e per il paziente equivale a fare 20 mila addominali se applicato nella zona dell'addome e 20mila squat se applicato ai glutei. Sono state infatti tante le star che hanno scelto questa tecnologia per rimettersi in forma dopo il parto come Belen e Chiara Ferragni.
A spiegare come funziona il macchinario di ultima generazione è il dtt. Andrea Maria Scarpa, medico chirurgo e titolare del primo centro ligure a possedere Emsculpt: "Il problema colpisce il 30% delle donne post gravidanza ma anche gli uomini che magari hanno perso peso in modo repentino, le persone anziane ma anche chi soffre di patologie che comportano frequenti colpi di tosse. Questo macchinario è in grado di tonificare la zona e evitare l'intervento chirurgico".
"Chi si vede l'addome globoso tende ad andare in palestra a fare addominali ma purtroppo questo è controproducente - spiega Scarpa -: la flessione della schiena fa si che i visceri comprimano la parete addominale, danneggiandola ancora di più. Sono già tantissime le donne, di tutte le età, che hanno prenotato la prima sessione con questa macchina".