"La pandemia è finita", così Matteo Bassetti, ancora una volta ricorda la situazione del covid nel nostro Paese e ipotizza quel che accadrà non solo in questa primavera ma il prossimo autunno. Ricorda il direttore DIAR malattie infettive a livello regionale: "Anche se l'Organizzazione Mondiale della Sanità traccheggia ancora, il dato di fatto è che anche la Johns Hopkins University of Medicine, istituzione tra le più prestigiose al mondo in campo scientifico non conta più i morti per covid. Si chiude dunque la pandemia, si era assistito solo durante la Spagnola nel corso della Seconda Guerra Mondiale a un così alto numero di morti in un periodo così breve".
Occhi puntati ora sul prossimo autunno. Dice Bassetti: "Arriveremo - nei prossimi autunno - a doverci vaccinare per influenza, covid e magari per virus respiratorio sinciziale visto che i dati su questo vaccino sono molto incoraggianti. Arriveremo magari a un vaccino 'settevalente'. Che mette insieme il quadrivalente per l'influenza, il bivalente per il covid, con il vaccino per il virus respiratorio sinciziale. Ovvero sette vaccini in tutto. Così potremo quietare non solo in autunno inverno ma per tutto il resto dell'anno".