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Sanità

Fondamentale la formazione, dei sanitari ma non solo. Un quarto degli antibiotici avviene in auto prescrizione
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di Tiziana Oberti

L'Italia ha stanziato 80 milioni di euro per combattere i batteri resistenti agli antibiotici: "Ottima notizia", commenta il professor Matteo Bassetti a Primocanale. I fondi permetteranno di finanziare la ricerca, ma anche di fare formazione e prevenzione: "Sono rimasto molto colpito e favorevolmente a Montecitorio quando mercoledì mattina alla riunione sugli organismi multi-resistenti è stato annunciato un impegno per oltre 80 milioni di euro nei prossimi anni per combattere i batteri antibiotico resistenti. Ha fatto più ora il ministro Schillaci in una volta sola che i governi precedenti in decine di anni", ha commentato Bassetti a Primocanale. 

"E' un segno forte che anche l'Italia vuole lottare e lotterà contro i batteri multiresistenti agli antibiotici. I fondi serviranno per maggiori studi, per la sorveglianza, la prevenzione e soprattutto la formazione", continua Bassetti. 

E proprio la formazione secondo il professore è la chiave vincente per combattere la resistenza agli antibiotici e cambiare il modo di somministrarli: "Insegnare ai medici come si usano gli antibiotici, come è bene dire di no, quando si usano inappropriatamente perché i batteri resistenti sono frutto di un uso inappropriato degli antibiotici. Un quarto dell'uso di antibiotici in Italia avviene in auto prescrizione".

 

 

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