Vai all'articolo sul sito completo

Sanità

La Liguria come sempre dimostra che sul covid è più avanti rispetto agli altri
1 minuto e 21 secondi di lettura
di Eva Perasso

L'ordinanza regionale ligure di applicazione delle indicazioni date dal ministro della sanità Schillaci nei giorni scorsi è pronta: per il prof Bassetti, che con il DIAR malattie infettive di Regione Liguria ha contribuito alla sua stesura, sancisce che l'emergenza è finita ma anche che la Liguria è più avanti rispetto ad altre regioni. Sia sul fronte delle mascherine, sia sul fronte dei tamponi.

Le mascherine: "Il documento dice che bisogna utilizzare la mascherina quando si è a contatto con pazienti fragili, quindi quando si entra nella loro stanza è bene che la mascherina venga utilizzata non solo dagli operatori sanitari ma anche dai visitatori. Nei corridoi, nelle sale mediche, negli studi, a livello ambulatoriale non è obbligatorio. Abbiamo dato una forte raccomandazione di utilizzo a chi ha sintomi respiratori. Se hai la tosse il raffreddore, è meglio se la indossi", spiega Matteo Bassetti, direttore DIAR malattie infettive regionale. 

I tamponi: "Sui tamponi abbiamo mostrato di esser avanti rispetto ad altre regioni. Il documento dice che il tampone lo fa chi ha sintomi, chi ha avuto contatti all'interno delle aree ospedaliere o con un caso certo (al quinto giorno) ma non si fanno più i tamponi a quello che cade in motorino in corso Europa o quello che entra per fare la dialisi. Abbiamo cancellato il tampone al pronto soccorso, a chi fa il trasferimento da un reparto all'altro, in una Rsa, e questo dovrebbe rendere il sistema molto più fluido. Anche in questa occasione Alisa, il DIAR malattie infettive e quello di emergenza hanno mostrato di poter far un importante passo avanti. Con questo documento l'emergenza è finita. La Liguria come sempre dimostra che sul covid è più avanti rispetto agli altri".

 

ARTICOLI CORRELATI

Martedì 02 Maggio 2023

Via le mascherine negli ambulatori, restano nei reparti

L'obbligo di mascherine, giustamente in vigore nel caso di contatto con pazienti immunodepressi, fragili, anziani e trapiantati
Venerdì 28 Aprile 2023

Mascherine, Bassetti: "Più potere alle direzioni sanitarie, bene la scelta del ministro"

Matteo Bassetti si pronuncia sull'obbligo di mascherine, che dal primo maggio resterà solo nelle Rsa, nei pronto soccorso e nei reparti di malattie infettive (LEGGI QUI): una decisione giusta, che va nella direzione di dare maggiore indipendenza alle strutture sanitarie. "Se vai al bar dell'ospedal