GENOVA - La Giornata mondiale senza tabacco è una ricorrenza, celebrata annualmente il 31 maggio, il cui scopo è quello di incoraggiare le persone ad astenersi per almeno 24 ore dal consumo di tabacco, invitandole a smettere di fumare in via definitiva.
Oggi è la giornata mondiale senza tabacco, la ricorrenza nata per incoraggiare le persone ad astenersi dal consumo di tabacco per almeno 24 ore. Un inizio a quello che dovrebbe essere il modo per smettere di fumare definitivamente.
A fotografare la situazione ai microfoni di Primocanale è Piero Clavario, direttore del centro di riabilitazione cardiologica asl3 e del centro anti tabacco genovese. "Solitamente chi si rivolge a noi è un fumatore in età avanzata che ha già provato a smettere da solo e non ci è riuscito. Quindi, chi non riesce a smettere, può farsi aiutare dai centri antitabacco che sono a disposizione. A Genova c'è quello di Asl3".
I dati però sono incerti, in quanto troppo variabili: "Purtroppo abbiamo dovuto sospendere la nostra attività nel periodo del Covid perché facciamo prevalentemente interventi di gruppo, e non si potevano mettere venti persone nella stessa stanza - spiega Clavario -. Da quando abbiamo ricominciato, quindi a novembre scorso, siamo arrivati al sesto gruppo, quindi 120 persone che in quest'ambito di trattamento sono veramente tante. Praticamente saturiamo tutti gli appuntamenti che mettiamo a disposizione".