GENOVA - "Entro luglio sarà pronto il documento d'inizio progettazione (Dip) per realizzare il nuovo ospedale agli Erzelli, che rappresenta la fase propedeutica alla progettazione esecutiva". Così l'assessore alla Sanità della Regione Liguria Angelo Gratarola risponde a un'interrogazione in Consiglio regionale presentata dal consigliere Sergio Rossetti (Pd). Si tratta del primo Centro di ricerca e clinico di ricovero a indirizzo computazionale tecnologico in Italia finanziato dal Pnrr.
"Il 'Dip' definirà che cosa si andrà a mettere 'dentro' all'ospedale degli Erzelli e la parte di ricerca, - spiega Gratarola - l'Università degli Studi di Genova, l'Istituto Italiano di Tecnologia, il Cnr, il Policlinico San Martino, l'Istituto Gaslini e le imprese liguri rappresentate da Confindustria saranno coinvolte nella progettazione del nuovo ospedale. A fine luglio avremo il documento d'inizio progettazione, che ci permetterà di costruire il progetto nelle sue varie fasi".
Secondo Rossetti "è impensabile che i 65 milioni di euro di fondi del Pnrr per l'ospedale agli Erzelli vengano rendicontati entro il 2026, perciò la Regione Liguria dovrebbe costituire un fondo rischi per coprire il probabile buco dei tempi del Pnrr".