Vai all'articolo sul sito completo

Sanità

Secondo l'analisi Gimbe la Liguria si posiziona 11esima tra le regioni e province autonome ed è risultata adempiente secondo il nuovo sistema di garanzia
1 minuto e 24 secondi di lettura
di Redazione sanità

GENOVA - Nel 2021 il punteggio totale degli adempimenti della Liguria ai livelli essenziali di assistenza (Lea), ovvero le prestazioni che il servizio sanitario nazionale eroga gratuitamente o tramite il pagamento di un ticket, è di 232,6 su un punteggio massimo di 300.

Secondo l'analisi Gimbe la Liguria si posiziona 11esima tra le regioni e province autonome ed è risultata adempiente secondo il nuovo sistema di garanzia. Rispetto al 2020 (anno in cui la regione è risultata inadempiente), nel 2021 i punteggi sono migliorati (+33,1).

La valutazione dei 22 indicatori del nuovo sistema di garanzia, suddivisi in tre aree (prevenzione collettiva e sanità pubblica, assistenza distrettuale ed assistenza ospedaliera), la Regione si colloca 15esima per l'area di prevenzione, 6esima per l'area distrettuale e 14esima per l'area ospedaliera.

"Il lavoro di programmazione e la grande professionalità dei sanitari liguri paga - affermano il presidente della Regione Giovanni Toti e l'assessore alla Sanità Angelo Gratarola - l'accelerazione avuta dalla Liguria in uscita dalla grave crisi pandemica è tra le prime nel nostro paese. Siamo certi che, grazie ai finanziamenti del Pnrr e al grosso potenziamento del territorio e del tessuto ospedaliero, questa crescita e il mantenimento di queste posizioni di vertice si consolideranno".

“La nostra – spiega Filippo Ansaldi direttore generale di Alisa – era stata tra le regioni che avevano sofferto di più nel periodo Covid ed è stata certamente tra quelle che hanno saputo ripartire più in fretta, accelerando per raggiungere ampiamente il livello delle prestazioni che devono essere garantite. Il percorso che è stato intrapreso per l’area distrettuale, in particolare, ha raggiunto il punteggio di 85,95 punti su 100 ed è destinato a crescere ulteriormente nei prossimi anni grazie al potenziamento del territorio e alle riforme che sono state programmate anche nell’ambito degli interventi previsti dal PNRR”.

ARTICOLI CORRELATI

Mercoledì 12 Luglio 2023

Sanità, punto nascita di Sanremo: botta e risposta Pd e Regione

GENOVA - "Sono responsabile di quello che dico e non di quello che gli altri vogliono intendere". L'assessore alla Sanità Angelo Gratarola replica così al consigliere di opposizione Enrico Ioculano in merito alle dichiarazioni sul punto nascita in Asl 1 oggetto di un'interrogazione oggi in consiglio
Martedì 11 Luglio 2023

Sanità, stanziati due milioni di euro in più per le prestazioni di endoscopia digestiva

GENOVA - Due milioni di euro in più per le prestazioni di endoscopia digestiva in Liguria. È lo stanziamento disposto dalla Giunta regionale su proposta dell'assessore alla Sanità Angelo Gratarola. "Ancora una volta arriva un provvedimento nella direzione dell'abbattimento delle liste di attesa. Lo
Venerdì 14 Luglio 2023

Faccia a faccia con Toti, Sanità: "La strumentalizzazione non aiuta nessuno"

https://www.youtube.com/embed/F5EzZQtvyT0 GENOVA - Appuntamento settimanale con il Faccia a faccia con il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti: gli argomenti in primo piano sono la riapertura dell'autostrada A12, dopo il dissequestro della galleria Monte Giugo, interessata la scorsa domen
Sabato 08 Luglio 2023

Il neo segretario regionale del Pd Natale: "Priorità a sanità, ambiente e lavoro"

Una sfida complicata per il consigliere regionale spezzino, chiamato a prendere per mano il partito in vista delle Amministrative 2024 e soprattutto delle Regionali 2025