GENOVA - Con il nuovo innalzamento delle temperature, Regione Liguria e Alisa ricordano tutte le misure di prevenzione legate alle ondate di calore, in particolare per i più piccoli. "In questo periodo dell'anno - spiega Angelo Gratarola assessore alla Sanità di Regione Liguria - è bene che le persone più fragili, particolarmente esposte alle ondate di calore, adottino i corretti comportamenti. Anche i bambini sono esposti al rischio di un aumento eccessivo della temperatura corporea e di disidratazione, per cui occorre proteggerli sia se si trovano all'aria aperta, sia a casa o in ambienti chiusi". È ai più piccoli che rivolge l'attenzione Ernesto Palummeri, coordinatore Centro di riferimento per le ondate di calore di Alisa: "I bambini fino ai sei anni rientrano a tutti gli effetti nelle categorie di persone esposte al rischio delle ondate di calore. Anche se, rispetto agli anziani, sono molto più rari i casi gravi per le conseguenze del caldo, è sempre opportuno seguire i consigli degli esperti, in particolare evitare l’esposizione al sole nelle ore più calde e il rischio disidratazione, bevendo acqua e con una corretta alimentazione".
La Asl3 genovese ha pubblicato è diffuso un elenco dei comportamenti da tenere e misure di prevenzione. Lorella Mazzarello, Direttore della S.C. Neonatologia Asl3, sottolinea che è importante "vestire i bambini in maniera leggera, evitare l'esposizione al sole nelle ore più calde, proteggere la testa con un cappellino, applicare creme solari ad alta protezione, idratarli adeguatamente e spesso, assumere pasti leggeri, evitare l'attività fisica nelle ore più calde, controllare sempre la sudorazione del bambino e, nel caso sia eccessiva, detergere la cute con un panno umido o rinfrescarli con una doccia. Si tratta solo di alcune semplici indicazioni, dettate dal buon senso, che possono scongiurare l'insorgenza di colpi di calore, non infrequenti nella popolazione infantile. Ricordo infine - conclude Mazzarello - di prestare particolare attenzione ai bimbi sotto i sei mesi, che non devono mai essere esposti ai raggi del sole diretti, e in presenza di patologie e problemi di salute".