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Sanità

2 minuti e 13 secondi di lettura
di Tiziana Oberti

GENOVA - Il candidato del centrodestra per la Regione Liguria dovrebbe arrivare entro la settimana ma dell'eventuale nome dell'assessore alla sanità già si parla. Da una parte un gruppo sostanzioso di beninformati non ha dubbi: se dovesse vincere il centrodestra l'attuale assessore Angelo Gratarola andrebbe verso una riconferma certa, a meno che lui stesso non decida di lasciare per dedicarsi ad altro ma sembra altamente improbabile tra chi lavora o ha lavorato con lui e lo conosce più da vicino. Gratarola, assessore dall'ottobre del 2022, era stato nominato da Giovanni Toti con il benestare dei partiti di maggioranza. Un nome che aveva unito Fratelli d'Italia, Forza Italia e Lega. Gratarola era subentrato a Toti, che aveva tenuto per se la delega durante la pandemia, ed era stato un nome condiviso perché da una parte non alterava gli equilibri in Giunta, essendo un tecnico, e poi perché era stato tra chi in prima linea aveva gestito l'emergenza Covid come direttore del dipartimento interaziendale regionale dell'emergenza-urgenza della Liguria. Gratarola ha portato all'approvazione del piano socio sanitario 23-25 e considerando anche la riorganizzazione territoriale che aveva cominciato, seppur nelle criticità nazionali che riguardano la sanità, la sua riconferma garantirebbe una continuità dell'operato senza correre il rischio di tempi morti necessari a una nuova persona per capire i meccanismi regionali e sanitari.

Un altro tecnico potrebbe essere Brunello Brunetto, anestesista e rianimatore da poco in pensione, già direttore Dipartimento di Emergenza Urgenza della Asl2, presidente della II commissione sanità negli ultimi giorni ha dichiarato che non si ricandiderà, uscito dalla Lega, ha però lasciato una porta aperta facendo sapere di essere eventualmente a disposizione per fare politica in altra veste e chissà che questa non possa essere un'occasione per lui.

Come per il centrosinistra anche per il centrodestra tra i rumors c'è un solo nome femminile, seppur sfumato, che è quello di Sonia Viale, consigliere regionale della Lega subentrata il 9 gennaio 2024 ad Alessio Piana diventato assessore, tra le prime ad annunciare la sua candidatura alle regionale. Avvocato con una lunga carriera politica che l'ha vista tra le altre cose eletta come deputato nella XII legislatura, sottosegretario al Ministero dell'Interno nel maggio 2011, segretario della Lega Nord dall'aprile 2012 al dicembre 2015. Conosce la sanità ligure essendo stata assessore nella prima giunta Toti e avendo gestito in questo ruolo i mesi difficili dell'inizio della pandemia da Covid.

Nei corridoi poi si parla di un altro tecnico Massimo Niccolo', professore associato della clinica oculistica del Policlinico San Martino di Genova, già vicesindaco di Genova, responsabile salute di FdI in Liguria. Si era fatto il suo nome non solo come assessore due anni fa quando poi fu scelto Gratarola ma anche per una sua possibile candidatura a presidente.

 

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