Vai all'articolo sul sito completo

Sanità

L'obbligo di mascherina è antiscientifico, dice il professore: "A 30 anni posso entrare al supermercato senza"
48 secondi di lettura
di Tiziana Oberti
Il tuo browser è obsoleto.

GENOVA - I genovesi sarebbero i più persecutori davanti a chi, nei negozi e nei luoghi dove prima era obbligatoria, si "permette" di non indossare la mascherina nonostante ne sia decaduto l'obbligo. Parola di Matteo Bassetti: "A Genova ho notato un atteggiamento persecutorio verso chi non mette la mascherina più che in altre città", dichiara in diretta a Primocanale.

Sulle mascherine Bassetti, direttore DIAR malattie infettive di Regione Liguria, è molto chiaro: "La mascherina deve tornare a essere un dispositivo di protezione individuale che va indossato correttamente per proteggersi dai rischi di virus e batteri. E' stata declinata come un dispositivo di protezione di massa, ma non è corretto".

E rispetto a chi, da quando è decaduto l'obbligo lo scorso primo maggio, decide di non indossarla per andare a fare la spesa, il professore dice che "non c'è niente di male se io a 30-40-50 anni non metto la mascherina al supermercato"

E ancora: "La mascherina va usata dalle persone fragili, è antiscientifico imporne l'obbligo".

ARTICOLI CORRELATI

Giovedì 05 Maggio 2022

Mascherine al lavoro, Bassetti: "Una barzelletta! Tanta politica e poca scienza"

Ritorna fino al 15 giugno l'obbligo di mascherina per i lavoratori del settore privato, resta una raccomandazione per il settore pubblico
Venerdì 29 Aprile 2022

Mascherine al chiuso, Bassetti: "Senza senso tenerle ancora in classe"

Sembra come nel 2020 - dice Bassetti - quando l'Italia è stata riaperta e i ragazzi sono rimasti in dad
Sabato 07 Maggio 2022

Mascherine obbligatorie al lavoro, Toti: "Protocollo dell'assurdo, serviva buon senso"

GENOVA - "Bastava usare il buon senso". Il presidente di Regione Liguria e leader di Italia al centro Giovanni Toti entra nel dibattito mascherine obbligatorie al lavoro e non manca di criticare la scelta fatta. Dal primo maggio le mascherine nei luoghi erano state di fatto eliminate con alcune ecce