Vai all'articolo sul sito completo

Sanità

"Evitiamo il panico e la corsa al vaccino" spiega l'infettivologo
1 minuto e 30 secondi di lettura
di T.O.
Il tuo browser è obsoleto.

GENOVA-Nuovo virus in Europa. Un primo caso del vaiolo delle scimmie si aggiunge alle decine di casi trovati in tutto il continente. A spiegare di che cosa si tratta l'infettivologo Matteo Bassetti. "È un virus che colpisce le scimmie e anche altri animali come topi e roditori. Questo tipo di virus è già stato trasmesso agli esseri umani in passato ma soltanto in maniera diretta, da scimmia a uomo, mentre oggi siamo di fronte, per la prima volta, a un contagio interumano". 

"Quel che è successo già col covid - continua Bassetti -, malattie infettive che prima venivano trasmesse da animale a uomo e che ora riescono a trasmettersi da uomo a uomo. Si trasmette per via diretta: contatto con le lesioni su pelle, cute e genitali oppure con le goccioline della saliva per contatto molto ravvicinato. Dà una infezione più leggera del vaiolo: febbre, aumento dolori come artrite, malessere generale, mal di testa e il classico rush - lesione a carico della pelle simile a quelle viste nel passato del vaiolo -. Sono escrescenze su pelle e sui genitali: i casi riguardano soprattutto persone che hanno avuto rapporti sessuali tra maschi". Simile alla malattia che colpisce gli esseri umani, il vaiolo delle scimmie non è grave e viene generalmente curato entro poche settimane.

"Grazie al vaccino fatto in Italia fino alla fine degli anni Settanta si è protetti e per questo, in qualche modo, il vaiolo delle scimmie potrebbe riguardare le persone più giovani - conclude -. Certamente è un nuovo problema, bisogna fare molto attenzione, oggi quello che preoccupa di più è la diffusione globale: in ogni paese europeo ci sono casi. Il problema, però, lo sta già diventando. Nelle prossime settimane aumenteranno sicuramente i casi: ci auguriamo che il focolaio si possa limitare. Abbiamo imparato in questi due anni che il mondo sottovaluta le malattie infettive".

ARTICOLI CORRELATI

Giovedì 19 Maggio 2022

Evviva la prima gita post Covid... a 1 km dalla scuola!

Il Covid ha rubato tante cose alle persone: alcune vite, socialità, divertimento e anche le gite scolastiche che, sappiamo tutti perché ce lo ricordiamo, hanno rappresentato un capitolo importantissimo della nostra infanzia. Mio figlio ha aspettato con ansia, durante i primi anni di elementari, che
Mercoledì 18 Maggio 2022

Covid, l'appello di Icardi: "Fragili e over 80, fate la quarta dose di vaccino"

Per il professore viviamo in una sorta di assuefazione ma il covid ancora c'è e bisogna combatterlo
Martedì 17 Maggio 2022

Covid, Liguria ai vertici in Italia per utilizzo antivirali

A testimoniarlo uno studio dell'Aifa sull'utilizzo di questi farmaci