Ansia di perdere l'erezione, come fare. Pene storto, quando è da operare a Tabù

Nuova puntata di "Tabù, sesso e dintorni", che parte da una questione che riguarda diversi uomini, soprattutto di una certa età, cioè l'ansia da prestazione, le defezioni dell'erezione, scatenate dalla paura di perderla. Con Sara Padovano, psicoterapeuta e sessuologa, ecco alcuni consigli per non far scattare il livello di allarme che determinerebbe una defaillance vera. 

L'erezione non è lineare ma ondivaga quindi "non temete la defezione"

"Spesso un uomo va dal sessuologo per problemi di erezione veri o presunti - spiega Sara Padovano - e una volta escluse patologie fisiologiche, quindi quando funziona tutto con il corpo si passa alla mente: di solito chiedo ai miei pazienti di disegnare, carta e penna alla mano, il percorso della loro erezione da quando parte a quando arriva e quasi il 100% disegna una linea retta che sale. In realtà è importante dire che l'erezione, come tutte le funzioni fisiologiche, non è una funzione lineare ma oscillatoria cioè dovremmo disegnare delle onde per rappresentare ciò che succede: un po' è su e un po' è giù. C'è sempre una micro-defezione che aumenta con l'andare avanti dell'età, ma è giusto saperlo perchè quando succede non ci si deve spaventare, innescando il ciclo di allarme, ma devo sapere che è normale. Diversamente l'ansia fa svuotare il pene dal sangue. Se lo faccio con tranquillità non devo prendere nessuna pillolina blu. Se ho paura devo perdere la paura, altrimenti perdo l'erezione. Non si deve avere paura". 

"Uomini, usate la mano anche per inserire il pene in vagina"

Usando la mano e il petting reciproco porto uomo e donna ad avere l'eccitazione insieme. Imparate ad usare le mani, partendo dall'autoerotismo, fino da quando siete giovani così anche quando invecchierete non penserete a un cambio di rotta, dovuto all'età ma sarà già una vostra abitudine. E poi usate le mani, oltre che per aiutarvi ad eccitarvi, anche per inserire il pene in vagina per avere un ingresso più facile. Le donne usino le mani ad esempio per essere ben lubrificate in vagina". 

I giochi erotici per uomini: dai vibratori per la prostata agli anelli per il pene

Dopo la precedente puntata in cui vi abbiamo mostrato alcuni sex toys per le donne, in questa puntata vi mostreremo, insieme a Sonia, alcuni giochini per gli uomini da usare anche in coppia, come il vibratore per la prostata da inserire nell'ano, che aiuta ad eccitarsi, gli anelli per il pene che possono ritardare un po' l'eiaculazione e particolari "cappucci" copri pene con inseriti alcuni elementi che aiutano ad intensificare il piacere. 

Pene curvo, quando è il caso di intervenire 

Con Carlo Ambruosi, responsabile di urologia dell'ospedale Villa Scassi di Genova, abbiamo approfondito tra gli altri il tema del pene curvo. Quando è normale, e quindi consente senza problemi la penetrazione, e quando invece è da operare? "la patologia può essere acquisita in età adulta o essere congenita, se ci si nasce. Di solito si tratta di casi acquisiti intorno ai 50 anni di età. Fino a 30 gradi di incurvamento non c'è nulla di critico per il coito. Oltre ci possono essere problemi di penetrazione e coito. L'incurvamento può essere laterale ma anche in altre direzioni o a clessidra. 

L'intervento solo quando serve: riduce la lunghezza del pene 

Tendenzialmente si spiega al paziente che è meglio intervenire solo sopra i 30 gradi di incurvamento. Anche perchè l'operazione porta a una riduzione della lunghezza del pene. E comunque sotto i 30 gradi è difficile che ci siano problemi di penetrazione. Ci sono diversi approcci, ad esempio per ammorbidire i tessuti per provare e rimettere il pene dritto. Ci sono medicinali e in ultimo l'intervento chirurgico. 

Un ragazzino disse: "Alla mia fidanzata non piace il mio pene storto" ma era solo di 5 gradi

Molto esplicativa della psicologia maschile anche in giovane età è la storia di un ragazzino "molto giovane che arrivò da me perchè sosteneva che alla fidanzata non piaceva il suo pene perchè curvo... ma era curvo di meno di 5 gradi quindi gli ho spiegato che era meglio che andasse da un sessuologo perchè fisicamente era tutto nella norma".

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