Genoa, scontro su Blessin, Wander dovrà decidere sul tecnico
Motivi per la conferma di Blessin sono pochi a parte il terzo posto in classific
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di Giovanni Porcella
GENOVA - Lo striscione affisso a Pegli presso il centro “Signorini” da un tifoso con su scritto “Blessin game over” su cui però non si sa a quale club appartiene, è solo l’ultimo episodio della telenovela legata all’alleata store del Genoa. Da ieri sono ore concitate e decisive sul futuro della panchina rossoblu.
Motivi per la conferma di Blessin sono pochi a parte il terzo posto in classifica. Per il resto la squadra no. Ha gioco e lo testimoniano i soli 3 punti in 4 partite. Ma Spors il direttore dei club dei 777 Partners ha fatto muro e vuole la conferma almeno per altre due partite di Blessin malgrado la spaccatura tra tecnico e giocatori dopo Perugia è sancita dallo sfogo del mister di Stoccarda che ha definito i suoi “dilettanti”.
A Genova i dirigenti “italiani” puntano al cambio e così lo scontro all’interno della società con anime distinte è stato duro. Ora come abbiamo già scritto la scelta spetta a Josh Wander, proprietario del Genoa. Per questo non resta che attendere qualche ora. E se Blessin dovesse saltare c’è da decidere se dare la squadra a Bjelica o ad Andreazzoli. Domani è prevista una seduta di allenamento.
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Andreazzoli attende la telefonata di convocazione. Nel club molti dirigenti spingono per il cambio ma il direttore delle squadre di 777 Partners Johannes Spors difende Bless
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GENOVA - Dopo nemmeno un anno al Genoa Alexander Blessin sembra al capolinea della sua avventura in rossoblu. La sconfitta di Perugia con l’ultima in classifica è la resa dei conti del tecnico tedesco che era già stato in discussione dopo il pareggio col Como strappando una riconferma a tempo da pa