GENOVA - Era prevista per le 15, in prima convocazione, l'assemblea dei soci della Sampdoria: l'incontro è andato deserto per l'assenza del socio di maggioranza, Massimo Ferrero. Lo scopo dell'assemblea è quello di "deliberare le necessarie operazioni sul capitale sociale, in modo da rispettare le scadenze federali in vista della prossima iscrizione al campionato". Si andrà dunque alla seconda convocazione prevista per il prossimo lunedì 29 maggio. C'è poi anche un'ulteriore slittamento a una terza convocazione, intorno a metà giugno, a ridosso della data del 20, quando la Sampdoria dovrebbe formalizzare l'iscrizione al prossimo campionato di serie B.
Di fronte alla sede della società, piazza Borgo Pila a Corte Lambruschini, sul posto intorno alle 15 una delegazione di circa un centinaio di tifosi che hanno indossato la maglietta con la scritta “Giù le mani dalla Sampdoria” il cui ricavato andrà alla popolazioni dell'Emilia Romagna colpite dall'alluvione. Davanti a Corte Lambruschini già dal pomeriggio presente il servizio d'ordine organizzato dalla polizia di Stato, dall'arma dei carabinieri e dalla polizia locale, non è si registra alcuna tensione.
Intorno alle ore 15 l'arrivo di Marco Lanna insieme ad Andrea Gais. Tra i soci di minoranza, però oggi assente all'assemblea, c'è Alessandro Barnaba che, con il sostegno di Edoardo Garrone, sta cercando di acquistare la società: fonti accreditate segnalano che l'iniziativa del finanziere di Merlyn Partners sia quella maggiormente accreditata per andare a buon fine. Su questo stesso punto, però, il presidente della Sampdoria, Marco Lanna, ha smentito che ci siano cordate favorite (LEGGI QUI).
Il secondo progetto per rilevare il club è stato presentato da Andrea Radrizzani e Matteo Manfredi: Radrizzani, che è proprietario del Leeds United, squadra inglese di Premier League, avrebbe incassato anche il sostegno del fondo qatariota che fa capo a Nasser Al-Khelaifi, presidente del Paris Saint Germaine. L'impegno dell'imprenditore di Doha si potrebbe comunque concretizzare solo in un secondo momento e non sarebbe in alcun modo connesso all'acquisto del club.
Alle 18,30 è previsto il concentramento dei sostenitori blucerchiati che manifesteranno sotto la sede e poi sfileranno in corteo fino allo stadio Luigi Ferraris dove questa sera la Sampdoria affronterà il Sassuolo nell'ultima sfida interna di questo campionato.