GENOVA - La Sampdoria per il momento non si muove sul mercato degli svincolati in attacco e dà fiducia a Sebastiano Esposito. L'esordio del 21enne di Castellamare di Stabia - con un gol sfiorato su punizione nel finale contro la Cremonese domenica pomeriggio - è stato positivo e adesso il club blucerchiato non sembra avere troppa fretta di chiudere per un ulteriore innesto in avanti, dopo aver mancato diversi obiettivi (su tutti Coda, passato dal Genoa proprio alla Cremonese) nelle ultime settimane del mercato estivo e non aver chiuso proprio sul gong per un colpo in extremis (i nomi caldi erano quelli di Alario e Grbic).
La sensazione è che - dopo la rinuncia allo spagnolo Santi Mina per motivi di opportunità e immagine vista la condanna del giocatore in secondo grado da parte della giustizia spagnola per abusi sessuali - in questo momento la Sampdoria stia prendendo tempo per capire sul campo se Sebastiano Esposito può essere davvero il tra virgolette rinforzo in attacco per la squadra di Pirlo dopo l'indisponibilità nella prima parte della stagione.
Pur al netto di un rendimento sin qui deludente di La Gumina e De Luca (quest'ultimo nuovamente ai box) la società blucerchiata non pare troppo convinta dalle alternative in ballo sul mercato degli svincolati - da Okaka a Galabinov, da Zaza a Modeste - e confida che la squadra possa trovare i suoi migliori equilibri offensivi alla ripresa del campionato. Prossimo impegno dopo la pausa quello col Cittadella al Ferraris lunedì 18 settembre alle 20,30. Per tornare sul mercato degli svincolati ci sarà comunque sempre tempo.