GENOVA - L'atteso recupero di Pedrola forse già a gennaio o comunque nei primi mesi del 2024, il rientro di Ronaldo Vieira nelle prime partite del girone di ritorno. E ancora il rientro di Fabio Borini non prima di febbraio/marzo. E' difficile prevedere con certezza i tempi di recupero dei tanti giocatori infortunati in casa Sampdoria, ma è chiaro che questa sosta di fine anno possa favorire il recupero di giocatori importanti che sono venuti a mancare nelle ultime settimane ai blucerchiati a causa di vari infortuni. Senza dimenticare la squalifica di Kasami: lo svizzero sarà fuori anche nelle gare con Venezia e Parma alla ripresa del campionato e tornerà solo il 28 gennaio nella trasferta contro il Cittadella.
Tante, troppe assenze di peso che - con tutto il rispetto di chi ha vestito la maglia da titolare nelle ultime settimane ("Chi ha giocato ha dimostrato di meritarsi il posto" le parole di Pirlo dopo il pareggio col Bari) - hanno condizionato di sicuro l'ultima parte del girone di ritorno e le due gare casalinghe con Feralpisalò e Bari da cui la Sampdoria ha ottenuto il bottino - piuttosto magro - di un solo punto.
E però in vista della ripresa degli allenamenti a Bogliasco fissata il 4 gennaio (la prima gara del 2024 sarà il 14 gennaio a Venezia, tra l'altro sarà fuori per squalifica anche Facundo Gonzalez in difesa) i nuovi acquisti del nuovo anno solare - in attesa di possibili interventi sul mercato di gennaio - potranno essere rappresentati proprio dai recuperi di alcuni giocatori attualmente indisponibili.
Una lunga lista a cui si aggiunge il lungo degente Alex Ferrari e - tra i giocatori attualmente disponibili ma non ancora pienamente in rampa di lancio - un Conti che ha tanta voglia di dimostrare di poter ancora dire la sua dopo una serie di annate negative.
Sperando che le problematiche siano destinate a finire e che anzi si veda qualche nota lieta in questa Samp. Il recente rientro di Leonardo Benedetti lo testimonia: questa Sampdoria resta un cantiere aperto per moltissimi motivi, con una classifica più che mai migliorabile, ma i margini di crescita sono ancora tanti. C'è tutto un girone di ritorno per dimostrarlo.