GENOVA - La Sampdoria - dopo il pareggio col Bari a Marassi - tornerà a lavorare il 4 gennaio a Bogliasco in vista della gara del 14 gennaio a Venezia alla ripresa del campionato di serie B. L'obiettivo del nuovo anno - in infermeria - sarà in primis il recupero di Pedrola che in queste ultime settimane fa ha effettuato lavoro specifico in Spagna in accordo tra il club blucerchiato e il Barcellona, club da cui è arrivato in prestito. Alla ripresa sarà ancora assente Kasami che - dopo l'espulsione con la Feralpisalò - dovrà scontare altre due giornate di squalifica contro Venezia e Parma: il rosso per condotta violenta non permette possibili ricorsi e dunque neppure possibili sconti alla stessa squalifica. A Venezia sarà squalificato Facundo Gonzalez e dunque Pirlo dovrà cambiare qualcosa in difesa.
Intanto - nella gara segnata dal gol dell'ex Sebastiano Esposito (sempre più trascinatore dei blucerchiati) - si è rivisto in campo da titolare nella Samp un altro ex Bari, Leonardo Benedetti, dopo il lungo stop per infortunio. "E' stato bello essere tornato a Marassi da titolare contro il Bari. Sarà sempre una partita speciale per me - racconta Benedetti - C'è un po' di rammarico per il risultato finale, siamo stati un po' superficiali su un episodio e ci hanno puniti. Partita tosta, equilibrata. Siamo stati bravissimi a riprenderla. Volevamo portarci dietro la reazione della gara con la Feralpisalò, stavolta ci siamo riusciti. Siamo una squadra che non molla mai. Ma c'è ancora tanto da lavorare. Come mi sento? Sono calato un po' nel secondo tempo ma sono felice della mia condizione. Il futuro? La Serie B è molto lunga, serve migliorare. In una piazza del genere tutto è possibile".
IL COMMENTO
Situazione drammatica, presidente Meloni serve incontro urgente
La Liguria vuole tornare a correre, al via i cento giorni di Bucci