Balotelli: "Si meriterebbero il Mario ribelle, non quello maturo di oggi"

"Qualcuno da queste parti meriterebbe non un Mario maturo ma un Mario 16enne ribelle, forse capirebbero cosa comporta veramente il mancar di rispetto così": dopo alcuni mesi di silenzio Balotelli torna a prendersi la scena con una storia che affida ad Instagram, segno un disagio che monta sempre più per chi era venuto al Genoa convinto di rilanciarsi e dare un aiuto concreto alla causa rossoblù e invece si è dovuto accontentare di 49 minuti in cinque partite dove è entrato sempre verso la fine, l'ultima delle quali poco prima di Natale, il 21 dicembre scorso, contro il Napoli dove peraltro aveva anche sfiorato il gol. Poi più niente, e da metà gennaio neppure una convocazione. Resta da capire perché alla fine dell'anno Genoa e Balotelli non abbiano deciso di rescindere il contratto dal momento che il giocatore evidentemente non rientrava nei piani di Vieira con il quale erano note le pregresse situazioni di conflitto.

Per quello che riguarda il resto della squadra, oggi secondo allenamento della settimana in vista dell'incontro di domenica prossima alle 15 a Verona. Dal Signorini arrivano buone notizie con Ahanor che sta facendo registrare progressi e ha mosso i primi passi con i compagni. Si attende anche il rientro di Masini che sta smaltendo i postumi del trauma rimediato venerdì. Si torna in campo domani mattina. Come previsto il giudice sportivo ha fermato per un turno Frendrup ed è stata comminata alla società una multa di 2.000 euro per il fumogeno lanciato sul terreno di gioco subito dopo il gol di Zanoli.

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