GENOVA - Andrea Mancini - direttore sportivo della Sampdoria - esprime il suo cordoglio anche a livello personale per l'improvvisa scomparsa di Joe Barone, direttore generale della Fiorentina (oggi la camera ardente al Viola Park di Bagno a Ripoli) mancato ieri all'età di 57 anni, dopo il malore che lo aveva colpito domenica scorsa a Bergamo (la partita Atalanta-Fiorentina era stata rinviata).
Andrea Mancini - figlio di Roberto Mancini, grande ex blucerchiato e oggi ct dell'Arabia Saudita - conosce Barone da anni, vista la sua esperienza da calciatore ai Cosmos nella stagione 2016-17 e la sua successiva collaborazione con la squadra mercato della Fiorentina negli anni scorsi, quando Barone - al fianco del presidente Rocco Commisso - era già punto di riferimento del club viola.
"Ciao Joe. Il calcio ha perso un grande professionista, il Mondo ha perso un grande uomo. Desidero ringraziarti profondamente per ciò che mi hai insegnato, per le opportunità che mi hai donato prima ai Cosmos e poi a Firenze. Grazie per i tuoi insegnamenti, per i consigli e soprattutto grazie per aver creduto in me - scrive Andrea Mancini - Voglio ricordarti con quel sorriso che regalavi a tutti già ai tempi dei Cosmos, alle lunghe ore passate a chiacchierare sul calcio italiano, sul sogno di come poteva migliorare e cambiare. Perché il tuo grande desiderio era tornare a casa, in Italia, e aiutare e sostenere il movimento calcistico per poterlo migliorare. Ci sei arrivato e ci stavi riuscendo. A Firenze hai creato qualcosa di davvero importante ma purtroppo ti è stato tolto prematuramente, tragicamente e ingiustamente. Mi unisco con profondo dolore alla tua famiglia. Joe ti voglio bene per sempre. Ti porterò sempre con me. Grazie per tutto".