GENOVA - A meno di due settimane dal via del ritiro di Jena (14-30 luglio) in Germania, la Sampdoria è ancora un cantiere più che mai aperto sul mercato. Il neo uomo mercato Pietro Accardi in questi giorni è impegnato in tanti incontri - soprattutto a Milano - con procuratori e agenti per definire tante possibili situazioni in entrata e in uscita. Com'è noto la Sampdoria deve rispettare il saldo attivo e dunque deve in primis cedere per muoversi poi sui possibili ingressi. Su Giovanni Leoni - difensore classe 2006 seguito da molte società in Italia e all'estero - ora sembra l'Inter in vantaggio sul Napoli, i due club che ad oggi si sono avvicinati di più al giocatore.
La Samp sta parlando coi nerazzurri di tanti possibili arrivi in prestito, tra cui il portiere Filip Stankovic (che resta l'obiettivo numero uno, le alternative Fulignati e Perisan) e l'attaccante Sebastiano Esposito, che nell'ultima stagione hanno già vestito in blucerchiato. Quest'ultimo - per cui si sarebbe nuovamente fatto avanti il Sassuolo - continua a non essere convinto dell'idea di trasferirsi a Empoli pur ritrovando il campionato di Serie A e spinge per restare in maglia blucerchiata: un attaccamento all'ambiente genovese, da parte di un talento che già ha saputo infiammare la Sud nel corso dell'ultimo campionato, che potrebbe fare la differenza.
Altri nomi che restano vivi da sponda Inter quelli dei fratelli dei due, ovvero l'attaccante Pio Esposito e il centrocampista Aleksandar Stankovic (entrambi 18enni), nonché dell'esterno destro Mattia Zanotti (21 anni). In difesa vengono seguiti sia profili d'esperienza - come Simone Romagnoli del Frosinone (34 anni) - sia profili emergenti come Gabriele Guarino (20 anni) dell'Empoli. In ogni caso Accardi ha intenzione di costruire una squadra che sia il giusto mix tra giovani e esperti, con la speranza di poter allestire una rosa competitiva dopo l'eliminazione dell'anno scorso al turno preliminare dei play off contro il Palermo.
Tra gli ex prestiti rientrati ai rispettivi club non è del tutto tramontata - oltre all'idea di riportare a Genova Stankovic ed Esposito - anche l'opzione Ghilardi, che con ogni probabilità andrà in ritiro col Verona per giocarsi le sue chanches di essere protagonista in Serie A ma che - soprattutto se non dovesse trovare spazio tra i titolari - potrebbe anche rientrare alla Samp a stretto giro di posta.
Molti nomi seguiti anche negli altri reparti. In attacco oltre al grande obiettivo Tutino del Cosenza - che il Cosenza valuta almeno 3,5 milioni e per cui servono al momento delle operazioni in uscita - torna d'attualità Massimo Coda del Genoa, già inseguito l'anno scorso (l'attaccante pareva destinato alla Salernitana che ora però riflette sulle strategie dopo l'addio di Sottil), e persino Ciccio Caputo, 36 anni, possibile cavallo di ritorno dall'Empoli. Tanti nomi, forse troppi. Con una sola certezza: la Sampdoria deve fare presto e bene se vuole davvero giocarsi la promozione in Serie A.