Cronaca

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Due milioni e un anno di lavori: il Comune di Genova dà il via alla messa in sicurezza dell'argine del torrente Fereggiano, crollato dopo l'alluvione del 4 novembre. "La ditta ha già iniziato i rilievi, e i lavori partiranno a breve", garantisce Pasquale Ottonello, assessore alle Manutenzioni di Palazzo Tursi. Un sospiro di sollievo per i residenti di Via Fereggiano, ma anche per quelli di Via Gandin, che temono cedimenti nella collina e nei 7 palazzi che sovrastano l'argine che ha ceduto. La situazione generale del dopo alluvione però resta difficile: "A oggi non sono arrivati soldi da Roma - dice Ottonello - mi auguro che Genova non venga lasciata sola".