Cronaca

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E' un uomo di circa 60 anni che nei giorni scorsi ha frequentato uno stabilimento balneare nella zona di Quinto, nell'immediato levante genovese, il primo intossicato dalla tossina dell'alga ostreopsis, rinvenuta nei giorni scorsi nel mare del capoluogo ligure. L'uomo si è presentato stamani all'ospedale Galliera lamentando disturbi gastroenterici, artomialgia e stanchezza, sintomi simili all'influenza che però, in questo caso, sono riconducibli all'alga tossica. Il paziente è stato perciò ricoverato e sottoposto alla terapia prevista: farmaci sintomaci, eventuali antispastici ed antibiotici. Ai sanitari del Galliera l'uomo ha segnalato che anche altri componenti della sua famiglia, seppur in modo più lieve, sono stati colpiti dagli stessi disturbi. Il fatto che i problemi di salute si siano rivelati a distanza da qualche giorno dal bagno - ha spiegato il dottor Paolo Cremonesi, direttore del Pronto Soccorso dell'ospedale Galliera - è da mettere in relazione ai tempi di esposizione al mare e all'aria. In certi casi i disturbi possono presentarsi immediatamente, altre volte a distanza d molte ore. In ogni caso si tratta di problemi non gravi, risolvibili in poco tempo. Lo scorso anno furono diverse decine i genovesi che dovettero ricorrere alle cure dei sanitari per i disturbi causati dall'alga ostreopsis. E proprio per evitare il ripetersi della situazione da questa mattina a Genova, nel tratto compreso tra Quarto e Nervi, nel Levante, è scattato il divieto di balneazione.(ANSA)