Cronaca

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"Le parole in certi casi diventano armi, qualcosa di pesante". Queste le parole del ministro della cooperazione internazionale e dell'integrazione, Andrea Riccardi, commentando le critiche della Lega Nord per la visita di ieri a un campo rom di Torino, "Credo - ha detto Riccardi, oggi a Genova per visitare il nuovo padiglione del Galata museo del Mare dedicato alle migrazioni - che troppo si è predicato il disprezzo, si è parlato con durezza di gruppi etnici minoritari. Poi si è detto: son cose così, urliamo e le parole non pesano. Pesano, invece, eccome". Il governo, ha aggiunto Riccardi, "é sempre stato chiaro nel dire che ci dev'essere sicurezza per tutti gli italiani, per tutti gli immigrati e per tutti quelli che lavorano in Italia. Questa è la prima cosa che ho detto anche alla comunità senegalese di Firenze: ci vuole sicurezza anche per voi". Rispondendo a chi gli chiedeva se in Italia c'é qualcuno che butta benzina sul fuoco, Riccardi ha risposto: "a Torino qualcuno benzina in senso materiale l'ha gettata e qualche fiammifero l'ha acceso".