L'assessore al Bilancio della Regione Liguria ha illustrato oggi in Consiglio regionale il Bilancio 2012 spiegando in particolare a quanto ammontano le risorse disponibili area per area.
LE RISORSE - Per quella Istituzionale ci sono 34,3 milioni di euro di parte corrente ha spiegato Rossetti, mentre per l'area Programmazione Comunitaria, Statale, Regionale la Liguria dispone di 402,8 milioni. Qui la spesa è distinta in 83,9 milioni per la parte corrente e in 318,9 milioni per la parte in conto capitale. Il Territorio dispone di 3,4 milioni mentre l'Ambiente di 11 milioni e le Infrastrutture di 1,4 milioni. L'area Mobilità e Trasporti è finanziata per un complessivo ammontare di 207,4 milioni. L'Edilizia dispone di 14,9 milioni mentre la Sicurezza e l'Emergenza, che comprende attività di prevenzione di eventi calamitosi e interventi per l'emergenza, il ripristino e il ritorno alle normali condizioni ha a disposizione 74,5 milioni.
LA SANITA' - La Sanità dispone di uno stanziamento complessivo di 3.283 milioni destinato per 3.125 milioni al finanziamento di spese correnti, per 153 milioni ad investimenti e per 4 milioni al rimborso delle quote capitale dei mutui a ripiano dei disavanzi pregressi.
PERSONA E FAMIGLIA - Per Persona, Famiglia, Associazioni ci sono a bilancio 38,9 milioni destinati per 36 milioni al finanziamento di spese correnti e per 2,9 milioni a spese per investimenti. Istruzione, Formazione, Lavoro hanno 35,3 milioni mentre Cultura, Sport, Tempo Libero dispongono complessivamente di uno stanziamento di 7,1 milioni.
ECONOMIA - Agricoltura, Economia Montana possono contare su 7,6 milioni, Industria e Piccola e Media Impresa su 1,3, Commercio, Fiere e Mercati su 2,5 milioni, Artigianato su 100 mila euro, Turismo su 9,1 milioni di cui 3,8 milioni di spesa corrente e 5,3 milioni in conto capitale.
GESTIONE - L'Area Gestionale ha a disposizione 627 milioni di euro ripartiti in 255,5 milioni per spese correnti, 273 milioni per investimenti, 98 per il rimborso delle quote di capitale nelle rate di ammortamento mutui e altre forme di indebitamento. Questa area comprende gli stanziamenti destinati al funzionamento dell'Ente, all'acquisto di beni patrimoniali, alle partecipazioni regionali, alla copertura degli oneri dei mutui e delle altre forme di indebitamento destinate a investimenti decisi autonomamente dall'ente, ai fondi speciali per il finanziamento dei provvedimenti legislativi da adottare, ai fondi di riserva e fondi perenti e alle restituzioni allo Stato e alla UE. Si tratta di leggi di spesa obbligatoria riguardante in modo particolare le risorse umane, le spese di funzionamento, le deleghe agli Enti locali, le partecipazioni regionali ed operazioni a carattere tecnico-finanziario.
IL COMMENTO
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