
Resta confermata la massima libertà nei suoi monologhi, nel rispetto delle leggi e del Codice etico della Rai.
Top secret, ovviamente, il numero degli interventi: il contratto ne prevede da uno a cinque, anche se alla fine potrebbero essere tre. Ma l'ex Molleggiato è sempre imprevedibile e, come ha ribadito anche la moglie e manager Claudia Mori, sarà lui alla fine a decidere.
Quanto alla pubblicità, la prima performance di Celentano di martedì 14 febbraio - in quanto evento eccezionale, sul modello dell'intervento di Roberto Benigni che lo scorso anno commentò l'Inno di Mameli - non sarà interrotta dagli spot. I possibili monologhi nelle serate successive sarebbero interrotti solo se superassero gli intervalli tra un break e l'altro.
Confermato anche il compenso di Celentano, che ammonterebbe a 300 mila euro a puntata, per un massimo di 750 mila euro.
Sul fronte ospiti internazionali, sarebbe ancora aperto uno spiraglio nella trattativa con Stevie Wonder.
IL COMMENTO
Sindacalista aggredito, Genova merita di sapere la verità
Genova e il Turismo, un rapporto complesso con i camerieri