Cronaca

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Slitta a domani l'inizio delle operazioni di svuotamento del combustibile della Costa Concordia. Il ritardo nella sistemazione delle valvole sarebbe dovuto anche alle operazioni fatte ieri dai palombari della Marina militare per aprire un nuovo varco sul ponte 5. "Nel pomeriggio di oggi prevediamo un ingrossamento del mare" ha dichiarato il commissario per l'emergenza Gabrielli  - e questo potrebbe influire sull'operazione. Non sarebbe tanto il problema delle onde, che "possono essere anche più alte di un metro". Occorre invece considerare altri "fattori come il "vento". E non è un problema di operatività dei tecnici ma di "salvaguardia dell'ambiente perché se ci fosse la rottura di un manicotto in cui passa il carburante, la fretta provocherebbe più danni". A coordinare le operazioni di svuotamento ci sarà anche l'azienda genovese Cambiaso & Risso Service.