Cronaca

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E' stato il ministro per le Attività produttive, Claudio Scajola, a inaugurare stamani la 45° edizione del Salone Nautico di Genova. Arrivato via mare alle 9.30 su una motovedetta della Capitaneria di Porto, ha subito fatto un giro tra le barche: E' un gran bel salone -ha detto- dove si coniugano il design, il gusto e lo stile italiani. Scajola ha sottolineato l'importanza del comparto nautico per il rilancio dell'industria italiana, anche all'estero. Per farlo -ha spiegato- è però necessario aiutare soprattutto le piccole e medie imprese del settore. La produzione italiana va, infatti, a due velocità: se per i superyacht si è registrata una crescita del 32%, per le piccole imbarcazioni c??è ancora una congiuntura negativa. Anche per questo il ministero delle Attività produttive ha istituito un Tavolo nazionale per l'internazionalizzazione della Nautica da diporto come punto di incontro per recepire le necessità delle aziende che operano in questo settore e che si trovano impegnate nei processi di internazionalizzazione. Tra le cose che il Governo ha fatto per questo settore, il ministro non ha dimenticato di citare il provvedimento dell'Agenzia delle entrate sul leasing e la legge sulla nautica del 2003. Sul tema degli approdi, chiesti a gran voce in numero maggiore dal presidente di Ucina Paolo Vitelli, è intervenuto il presidente della Regione Claudio Burlando, che ha insistito sull'importanza di una gestione dinamica dei posti barca, con una continua rotazione un modo per avere un turismo vivo ed una continuità di presenze tutto l'anno. Proprio per fare questo, Burlando ha auspicato un consorzio dei gestori degli approdi, per una gestione più avanzata e più matura.