Pasquale Marino è piuttosto chiaro sul mal di trasferta che attanaglia il suo Genoa: "Dobbiamo reagire, non possiamo andare avanti così; la grande differenza tra le partite in casa e quelle fuori dimostra che è un problema di testa. Le assenze di uomini, soprattutto in trasferta, non ci aiuta ma dobbiamo reagire con i fatti, con la cattiveria agonistica".
Il tecnico rossoblù parla soprattutto di aspetti psicologici: "La società non ci ha chiesto di andare in Champions o Europa League, abbiamo una classifica discreta, non abbiamo pressioni. Dobbiamo lottare più degli avversari, a volte siamo più forti ma non emerge; abbiamo perso contro squadre alla nostra portata". E poi chiosa: "Non è una questione di modulo, è lo stesso in casa e fuori. In casa abbiamo più personalità, fuori no".
Infine l'annuncio di un esordio, quello di Carvalho: "Tocca sicuramente a lui- dice Marino- anche perchè è una scelta obbligata visto che non abbiamo altri difensori centrali".
IL COMMENTO
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