Politica

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Contro la crisi servono "un deciso cambio di passo", "ripensare paradigmi per troppo tempo dominanti" e "un nuovo modello di sviluppo". Lo ha affermato il candidato del centrosinistra Marco Doria in una lettera aperta a Sel, rompendo così il silenzio dopo le Primarie. Doria si rivolge "alle compagne e ai compagni di Sinistra Ecologia Libertà" che ringrazia "per il sostegno aperto, appassionato e leale che il partito, i suoi iscritti e i suoi dirigenti mi hanno dato in questi mesi impegnativi". Percorrendo la città, ha aggiunto Doria, "appare la gravità della crisi che colpisce il Paese e di cui, come sempre, pagano i prezzi più alti i ceti più deboli. Se questa affermazione è incontrovertibile, meno diffusa è la consapevolezza che per affrontare la crisi occorra un deciso cambio di passo". Per questo "sono necessarie una straordinaria mobilitazione di energie, saperi e competenze e una grande passione civile"."La democrazia e la partecipazione attiva dei cittadini - ha aggiunto Doria - sono la strada maestra per valorizzare tali energie e tali saperi, forma e sostanza della nostra idea di società. In questo le primarie hanno rappresentato una occasione preziosa che siamo stati capaci di cogliere. Sel ha saputo svolgere un ruolo positivo, valorizzando ricchezze e potenzialità del partito ed evitando ogni rischio di autoreferenzialità ed isolamento".