Sconfitta che fa male per la Fulgor Spezia. Un k.o. senza appello per una formazione che ha lasciato molto a desiderare e come ormai accaduto troppe volte in questa stagione non ha un'identità. Contro Novara era la gara dove gli artigli dovevano essere tirati fuori, invece le spezzine si perdono in un bicchier d'acqua. Abbastanza bene le prime due frazioni con le ragazze di De Santis che riescono a stare agganciate alle piemontesi e andare al riposo sul -3 (24-21). Nella ripresa per le padrone di casa sale in cattedra Maiorano e arriva il break che riesce a essere colmato un poco solo nel finale. Una Fulgor da rivedere che deve cercae di concludere questa fase nelle prime otto posizioni, in modo da ottenere la salvezza senza andare ai play out. Nel prossimo week end gara importante per il futuro contro l'NBA Genova.
IL COMMENTO
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