"Come si batte la Juve? Bisogna correre e sacrificarsi. Non mi illudo delle loro assenze, poi anche noi siamo senza Granqvist e Gilardino rientra dopo un lungo stop quindi sarà dura. Il presidente ha detto che non firmerebbe per un pari? Anch'io dico che ce la giocheremo a viso aperto". Lo ha detto il tecnico del Genoa Pasquale Marino alla vigilia della gara contro la Juventus, in programma domani pomeriggio al "Ferraris".
Marino, che ritrova anche Sculli, prosegue: "E' una gara molto importante, una delle più sentite a Genova dopo il derby, ci teniamo a fare bene. Gli arbitri? Ho stima della categoria e di Rizzoli, per me non ci sono problemi. In difesa siamo contati e giocherà Carvalho, come fermare Pirlo? Ci vorrà, a turno, il sacrificio degli attaccanti".
Intanto la prevendita vola, con oltre 8.000 biglietti venduti: ora si va verso quota 9.000. Pochi dubbi di formazione per il tecnico rossoblù, con l'unico ballottaggio sulla fascia destra tra Jankovic e Mesto. Ecco il probabile undici rossoblù (4-4-2): Frey; Rossi, Carvalho, Kaladze, Moretti; Jankovic (Mesto); Kucka, Biondini, Sculli; Palacio, Gilardino.
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