Cronaca

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Sorpreso dalla Polizia Provinciale di Genova un bracconiere di Masone, mentre sistemava i suoi lacci per catturare di frodo caprioli e cinghiali.

Gli agenti della Provincia erano da tempo sulle tracce dell’uomo, un pensionato della zona, che da mesi collocava i suoi lacci alle pendici del Bric Geremia. In quei cavi d’acciaio qualche tempo fa erano rimasti intrappolati anche due cani dello stesso bracconiere, ritrovati gravemente feriti e liberati dalla Polizia Provinciale, che l’anno scorso nell'area aveva scoperto anche le tracce di un capriolo, catturato di frodo e portato via. 

Nel corso dell’intervento e nella successiva perquisizione all’uomo sono stati sequestrati un coltello e alcuni lacci, mentre altri tre lacci, già collocati, sono stati rimossi dal bosco. Nell'abitazione del pensionato sono state inoltre sequestrate decine di cartucce per fucile e pistola, e materiale per la preparazione dei lacci per la cattura di cinghiali e caprioli.

Il bracconiere è stato così denunciato per porto di coltello senza giustificato motivo, caccia di frodo in periodo di divieto e con mezzi proibiti, ed omessa denuncia di munizioni.