Sport

1 minuto e 39 secondi di lettura
Quello di Kucka e’ l’ultimo infortunio di una lunga serie. Il Genoa e’ dall’inizio della stagione che perde i pezzi. Inevitabilmente i sospetti vanno sulla preparazione estiva impostata da Malesani e sullo staff medico guidato dal dottor Costantino che non acaso e’ stato rimosso dall’incarico sostituito da Piero Gatto dopo gli errori di valutazioni del suo predecessore fatti su Gilardino che a ben vedere e’ stato l’unico giocatore arrivato nel mercato di gennaio a farsi male. gli altri finiti in infermeria sono tutti della prima ora.

La lista e’ pletorica e va da ze eduardo, ko a fine luglio e poi scivolato ai margini con i suoi 257’ giocati anche perche’ non ha mai convinto critica e tecnici, fino a kucka che stara’ a guardare un mese dopo aver collezionato 20 presenze e 1336 minuti e in pieno rilancio dopo le distrazioni interiste durate parecchio. in mezzo c’e’ la storia sfortunata di bovo finito addirittura sotto ai ferri,senza dimenticare il lungiodegente antonelli e chi si e’ stoppato per un po’ come kaladze, dainelli per arrivare a granqvista ko a lecce.

Quasi tutti guai muscolari. troppi tenuto conto che i rossoblu’ oltre al massimo torneo hanno affrontato tre partite di coppa italia: e’ vero che la tendenza nel calcio, non solo italiano, e’ quello di un aumento costante degli infortuni durante la stagione, ma il campionato del genoa e’ stato costellatto da parecchia sfortuna sotto questo punto di vista.

Mai la stessa formazione per piu’ di tre o quattro partite. soprattutto marino ha dovuto fare lo slalom tra chi era disponibile e chi no. E per roma e’ piena emergenza visto che pure sculli e jankovic non sono al meglio. e allora marino si arrocca attorno ai suoi "superman": frey e poi palacio che ha totalizzato 1914 minuti in campo seguito dal capitano marco rossi con 1859.